Proposta corsi

Qualità di vita, nuove prospettive rispetto al concetto di disabilità: 5 h

Il concetto di Qualità di vita ha assunto, soprattutto negli ultimi anni, un valore inestimabile. La presa in carico di una persona con disabilità deve prevedere una progettualità che abbia come fine ultimo l’acquisizione di tutti gli strumenti necessari che permettano alla persona di vivere una vita quanto più possibile soddisfacente e significativa. Per poter raggiungere questo obiettivo è necessario ragionare e curare tutti gli aspetti e gli otto domini cruciali della Qualità di Vita.
Il corso si propone dunque di descrivere le nuove prospettive rispetto al concetto di disabilità e chiarire il significato e l’importanza del concetto sopra descritto, esponendo come lo stesso può essere applicato e misurato. Attraverso un approccio evidence based si intende esporre una nuova modalità di presa in carico, che guarda al benessere generale della persona come un obiettivo necessario da raggiungere per migliorare la loro Qualità di Vita e garantire loro una vita dignitosa e soddisfacente. L’obiettivo del corso è mettere al centro la persona, occupandosi di ogni ambito che la riguarda, rendendola protagonista del suo progetto di vita.

Modulo 1: Il costrutto della Qualità della vita: “Nuovo modo di intendere la disabilità”
Modulo 2: 8 Domini di appartenenza: quali sono e perché sono importanti per costruire un progetto di vita
Modulo 3: il valore della scelta: perché deve essere considerato un apprendimento, tecniche di insegnamento e strutturazione delle attività all’interno di un contesto terapeutico

ASSESSMENT DELLE PREFERENZE, COME UTILIZZARLE PER COSTRUIRE DELLE ATTIVITÀ: 8H

Valutare le preferenze individuali delle persone di cui ci prendiamo cura rappresenta il primo passo utile per garantire il successo del nostro intervento. La motivazione si trova alla base di ogni apprendimento. Facendo leva su quello che alla persona piace, possiamo fare in modo che la persona accetti le nostre proposte educative con interesse e senza costrizione alcuna. Tramite l’osservazione diretta, le informazioni che giungono dalle famiglie (risorsa indispensabile dell’intervento) e la somministrazione di specifiche valutazioni, possiamo raccogliere informazioni fondamentali che possono fare la differenza per l’intervento che eroghiamo.
– Modulo 1: differenza tra valutazione diretta e indiretta, RAISD (Reinforcer Assessment for Individuals with Severe Disability) di cosa si tratta, come e quando va somministrata ai caregivers di riferimento, assessment a stimolo singolo: di cosa si tratta e come va somministrata (+ esercitazione), 4h (dalle 9:00 alle 13:00)
– Modulo 2: assessment a stimoli appaiati, di cosa si tratta e come va somministrata,
assessment a stimoli multipli, free operant (+ esercitazione), 4 h dalle (9:00 alle 13:00)

Strumenti teorici-pratici per l’applicazione dei principi e delle procedure dell’Analisi del Comportamento Applicata al Comportamento in persone con Disturbo dello Spettro autistico e altri bisogni educativi speciali 16H

Il Corso si propone di fornire le competenze teoriche e pratiche necessarie per applicare, in maniera precisa e accurata, ai Disturbi dello Spettro autistico, i principi e le procedure dell’Analisi Comportamentale Applicata.
Gli argomenti trattati saranno supportati da esercitazioni pratiche ed esperienziali utili per la trasmissione di concetti importanti che possano essere compresi profondamente e interiorizzati da coloro che frequenteranno questo corso.
Modulo 1: concetto di scienza, modi per insegnare delle competenze: DDT (Discrete Trial Training), NET (Natural Environment Teaching), Incidental Teaching (IT).

Principi dell’Analisi del Comportamento (ABA): rinforzo, punizione, estinzione
Modulo 2: Procedure dell’Analisi del Comportamento Applicata (ABA) per l’insegnamento di abilità (Shaping, Prompting, Fading, Chaining, Task analysis) Rinforzo Differenziale

Operanti verbali 4h

Nel 1957 Skinner pubblicò “Verbal Behavior”, con il quale descrive un’analisi funzionale del comportamento verbale. Secondo il pensiero di Skinner, il linguaggio, così come ogni altro comportamento, è appreso, acquisito e mantenuto dalle stesse variabili ambientali e principi che controllano il comportamento non verbale. Il corso si propone di fornire una chiara e dettagliata descrizione dei principali operanti verbali, supportando la spiegazione teorica con esercitazioni pratiche ed esposizioni esperienziali, finalizzate a rendere la formazione quanto più possibile chiara e spendibile all’interno della pratica lavorativa.
Durante il corso sarà esposta una chiara descrizione degli operanti verbali elementari.

Gli Argomenti trattati riguarderanno:
– Mand
– Tact
– Intraverbale
– Comportamento dell’ascoltatore
– Ecoico
– Imitazione
– Testuale
– Copiato
– Dettato

GESTIONE DEI COMPORTAMENTI PROBLEMA, 5 H

Il corso propone una panoramica generale riguardante l’Analisi Applicata del Comportamento (ABA), descrivendo il comportamento, quando lo stesso può essere definito problematico e i principi e le procedure necessarie per la gestione di questi problemi. Ogni comportamento si verifica per una ragione specifica. A questo proposito, il corso si propone di descrivere anche le funzioni dei comportamenti inadeguati, consentendo al discente di imparare strategie di intervento diverse che possono essere utilizzate in base alla situazione particolare che ci si trova ad affrontare.
– Concetto di Comportamento
– Concetto di problema di comportamento
– Il perché dei problemi di comportamento
– Come intervenire; intervento proattivo e reattivo